Maxi sequestro di cosmetici tossici da parte della Guardia di Finanza che ha messo i sigilli a circa 5 mila prodotti, considerati anche cancerogeni se utilizzati in grandi quantità. Il sequestro tra le province di Roma e Arezzo con un deposito scovato anche a Monte Compatri. I prodotti erano in commercio in diversi punti vendita e anche sul web. Denunciato l’amministratore della società produttrice. Una rete di distribuzione che copriva tutto il centro Italia e un’organizzazione in grado di distribuire in diverse parti del nostro paese prodotti cosmetici fuori legge perché rischiosi per la salute. Le forze dell’ordine sono riuscite a risalire ai magazzini dove erano conservati – già circolavano sul mercato – creme per il viso, prodotti per il Make up e cosmetici di ogni genere che contenevano elementi tossici. A far scattare l’operazione è stato il rinvenimento di prodotto sospetti in un negozio storico di Montevarchi. Da li infatti è partita l’inchiesta e sono partite le indagini, proprio da un sequestro avvenuto in un negozio del centro storico del comune in provincia di Arezzo e che ha portato alla scoperta di alcune confezioni di preparati. Erano prodotti indicati per il trattamento degli inestetismi della cute, per eliminare le macchie della pelle nello specifico. Sottoposto a controlli, è emerso che tra i composti ci fosse l’idrochinone,usato come schiarente. I finanzieri partiti dal negozio di Montevarchi, hanno seguito le tracce della filiera commerciale e hanno individuato la società che ha venduto i prodotti illeciti all’esercizio toscano.
Maxi sequestro di cosmetici tossici, un deposito anche a Monte Compatri
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