Cronaca

Rogo a Ciampino: calano i valori di diossina, gli evacuati tornano a casa

Dopo giorni di lavoro del personale dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, il rogo alla centrale di stoccaggio Ecologica 2000 a Ciampino è stato definitivamente estinto.
Arpa Lazio continua a monitorare la qualità dell’aria. Nei giorni scorsi dei picchi di diossina e sostanze inquinanti sono stati rilevate a livelli 100 volte superiori a quelli dell’accettabile, anche a 600 metri dall’incendio. Una situazione che ha allarmato centinaia di cittadini, non solo di Ciampino, ma anche di 8 comuni vicini.
“La situazione è sotto controllo, l’Asl ha scritto ai comuni di Ciampino e Marino di dare la possibilità di far rientrare nelle proprie abitazioni le persone che vivevano in quelle palazzine dalle quali si erano dovute allontanare per motivi di sicurezza” rassicura il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
Gli ultimi dati trasmessi da Arpa Lazio e riferiti al campione prelevato il primo agosto dalla centralina a 600 metri dalla discarica andata a fuoco, evidenziano una sensibile riduzione del valore di concentrazione di diossina nell’aria. Anche il valore di concentrazione del benzoapirene risulta in diminuzione e inferiore al valore di riferimento, anche il valore di PCB mostra un’ulteriore diminuzione. Intanto il dialogo tra  sindaci e la Regione rimane costante.
“Chiediamo al Presidente Rocca e alla Cabina di Regia di accelerare il monitoraggio attraverso Arpa Lazio e di valutare l’estensione delle raccomandazioni gia’ date ieri per 8 paesi dei Castelli Romani anche per le zone esterne del Grande Raccordo Anulare afferenti ai municipi VII e VIII di Roma”, così Alessio D’Amato consigliere regionale di Azione insieme alla capogruppo in Assemblea Capitolina Flavia De Gregorio e al segretario di Roma Metropolitana in Azione, Giuseppe Lobefaro.
“Ieri la nostra capogruppo Lista Calenda Sindaco di VIII Municipio, Simonetta Novi, ha effettuato un sopralluogo all’impianto di gestione di rifiuti di via Enzo Ferrari, a Ciampino. L’odore era pungente e i vigili del fuoco erano ancora impegnati sugli ultimi focolai. Il rogo è stato completamente spento solo questa mattina. L’ultimo report Arpa Lazio è del 2 agosto e si riferisce ai dati relativi al campionamento del 31 luglio, 3 giorni fa. Mostrano livelli di diossina ancora in aumento a 600 metri di distanza dal rogo, mentre i dati del 31 luglio relativi al primo campionatore sito all’interno della struttura risultano ancora in lavorazione.
Chiediamo una accelerazione nella diffusione dei dati, l’eventuale  coinvolgimento del CNR ed una estensione delle raccomandazioni anche ai municipi di Roma che distano a poche centinaia di metri dal rogo. Vogliamo che la cittadinanza sia tranquilla circa il monitoraggio costante”.

CastelliOggi

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