La Procura di Velletri ha aperto un’indagine, per il momento contro ignoti, per l’incendio ai rifiuti tossici e pneumatici di Ardea ed è possibile che al capo di accusa venga aggiunto il dolo.
La discarica abusiva in via Montagnano è stata più volte segnalata dai cittadini al comune e alle forze di polizia. I Vigili del Fuoco hanno continuato senza sosta le operazioni di spegnimento con il supporto del Gruppo Operativo Speciale che impiega ruspe, pale meccaniche e il cannone robotizzato lancia schiumogeno ma la colonna di fumo che si è levata è stata imponente. Oltre ad Ardea sono state colpite la zona di Pomezia e dei castelli romani, in diversi comuni. L’obiettivo ora è fare chiarezza e che i responsabili paghino per il disastro ambientale.
Rischio diossina ad Ardea dopo il rogo, indaga la Procura di Velletri
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