E’ Mario Abbruzzese a dire la sua sulla sentenza del Consiglio di Stato che richiama “ai principi della Corte di Giustizia Ue” per dare “immediatamente corso alla procedura di gara per assegnare la concessione in un contesto realmente concorrenziale” si legge nelle motivazioni.
“L’Italia ha bisogna di ripartire e deve farlo dalle imprese e i lavoratori, colonna portante del nostro paese – dice Mario Abbruzzese, candidato per la Lega alle elezioni europee in Italia centrale – in questo senso, la sentenza emessa dal Consiglio di Stato che obbliga i Comuni italiani a indire subito gare per riassegnare le concessioni balneari è veramente preoccupante perché mette a rischio oltre 30.000 imprese che garantiscono il lavoro a 300.000 persone. Un settore in cui eccelle il know how italiano e rappresenta il biglietto da visita dell’eccellenza Made in Italy. Una sentenza resa ancora più allarmante dalle tempistiche, alle porte della stagione estiva quando i balneari, appena terminati i loro investimenti e i preparativi, sono pronti ad aprire le porte a milioni di turisti.
Ottimo quanto fatto dal Governo che non si è sottratto alle verifiche con una precisa mappatura delle nostre coste, che ha dimostrato come non sussista la scarsità di risorse per quanto riguarda le spiagge.
Rinnovo il mio invito ad andare al voto alle elezioni europee. Notizie come questa dimostrano quanto sia fondamentale un cambiamento negli organi Europei che prendono decisioni completamente sconnesse dalla realtà a danno delle imprese italiane” conclude Mario Abbruzzese.
Balneari, Abbruzzese: “La sentenza del CdS mette a rischio 30mila imprese”
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