Servizio di affidamento familiare, avviato progetto per minori in difficoltà

Il Distretto Socio Sanitario Roma 6.1, in collaborazione con l’Associazione M’aMa – Dalla Parte dei Bambini e la Coop Kalikà, avvia il servizio di affidamento familiare, finalizzato ad accogliere e sostenere i minori in difficoltà in un momento di fragilità della famiglia d’origine. Il servizio di affido familiare è coordinato dalla Referente dell’Associazione M’aMa – Dalla Parte dei Bambini, Karin Falconi che afferma: “L’affido è un percorso aperto a tutti, single, coppie etero e omosessuali, con e senza figli. Noi di M’aMa vogliamo offrire a chiunque la possibilità di mettersi in gioco e accogliere un minore in difficoltà”.
Per diventare genitori affidatari, un primo passo è rivolgersi allo Sportello online, già attivo da maggio scorso, che rappresenta un punto di riferimento fondamentale per coloro che desiderano orientamento e informazioni sull’affido familiare e sulle modalità di sostegno. Scrivendo all’indirizzo email affidofamiliare.distrettorm6.1@gmail.com, si potranno ottenere dettagli su come diventare famiglie affidatarie e sostenere i bambini in affido. Il servizio è pensato per coinvolgere tutte le persone interessate in eventi di sensibilizzazione, corsi
informativi, percorsi di formazione e consapevolezza per le famiglie, e corsi di aggiornamento per gli operatori del settore. Coop Kalikà aggiunge: “Nell’ambito delle attività in favore delle famiglie che il servizio andrà ad abbracciare, saranno promossi percorsi di gruppo, sia a sostegno delle famiglie affidatarie che a sostegno delle famiglie d’origine. Entrambi i percorsi saranno finalizzati ad offrire uno spazio di ascolto
e sostegno in cui valorizzare lo scambio di esperienze, costruire legami, condividere ed elaborare strategie e conoscenze per far fronte ad eventuali difficoltà ed incertezze.”