L’Ordine di Malta dona al Noc di Albano un nuovo strumento per il reparto di pediatria

Il 17 febbraio, presso l’Aula Viola dell’Ospedale dei Castelli, si è tenuto un evento di grande rilevanza per il territorio e per la salute dei più piccoli.
Grazie alla donazione dell’Ordine di Malta – Delegazione di Veroli, la ASL Roma 6 ha ricevuto un autorefrattometro pediatrico, uno strumento innovativo che permetterà una diagnosi ancora più tempestiva e accurata dei disturbi visivi nei bambini.
All’evento ha partecipato il Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, l’Onorevole Antonio Tajani, che ha sottolineato l’importanza di investire nella sanità e nelle nuove tecnologie per migliorare l’assistenza ai cittadini.
“Questo territorio deve essere valorizzato. La sanità è un pilastro fondamentale per il benessere della comunità e iniziative come questa dimostrano quanto sia importante fare rete tra istituzioni e realtà associative” ha dichiarato l’Onorevole Antonio Tajani.
Presente il Direttore Sanitario della ASL Roma 6, il dottore Vincenzo Carlo La Regina, che ha evidenziato l’importanza di un “nuovo umanesimo della salute”, basato sulla centralità della persona e sull’accesso a cure sempre più avanzate.
Protagonista della giornata è stata l’équipe oculistica della ASL Roma 6, composta da medici altamente specializzati che ogni giorno si dedicano con passione alla cura dei piccoli pazienti.
L’evento ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti delle istituzioni civili, militari e religiose, tra cui il Procuratore Capo della Repubblica di Velletri, il dottore Giancarlo Amato, Monsignore Fabrizio Turriziani Colonna, e numerosi esponenti dell’Ordine di Malta e del Gran Priorato di Roma del Sovrano Militare Ordine di Malta. Molti i sindaci del territorio presenti.
Grazie a questo nuovo strumento diagnostico, l’Ospedale dei Castelli rafforza il suo ruolo di centro di riferimento per l’oftalmologia pediatrica, proseguendo un percorso di crescita che lo ha già portato a risultati importanti, come gli interventi di cheratoprotesi per pazienti non candidabili al trapianto di cornea.
Un impegno concreto per la salute dei più piccoli e per un futuro in cui prevenzione e innovazione camminano insieme.