Dovrà scontare 26 anni di carcere Daniel Belling, l’uomo di nazionalità tedesca e residente in Irlanda, accusato di omicidio volontario e distruzione di cadavere in relazione alla scomparsa della moglie, Xiang Lei Li di 36 anni, durante una crociera nel Mediterraneo a cui avevo preso parte insieme nel 2017.
I due erano partiti da Genova.
L’uomo, secondo l’accusa, mentre si trovava a bordo della nave avrebbe ucciso la moglie per poi raccontato che la donna, di sua volontà, durante una tappa della crociera, si era allontanata. L’uomo ha tentato di allontanare i sospetti da se stesso senza successo raccontando di aver visto la donna per l’ultima volta sulla nave. “Era sofferente e voleva lasciare la crociera ma io non ero preoccupato perché lo aveva già fatto”.
“Eravamo in navigazione verso la Grecia – ha aggiunto parlando con gli investigatori – quando mi ha detto che voleva interrompere il viaggio”. Ma le testimonianze di altre persone sono state di ben altro tenore.
Belling è stato visto litigare violentemente con la donna e durante la crociera molti avevano notato la famiglia “con i bimbi sporchi, trascurati, scalzi, sempre con gli stessi vestiti”. L’uomo è stato infine arrestato a Ciampino mentre tentava di raggiungere l’Irlanda con i figli. Oggi la condanna.
Sparì in crociera, il marito arrestato a Ciampino condannato a 26 anni
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