Valorizzare una struttura significa popolarla e divulgarne la storia. Il compito è più semplice se si parla dell’Ex Convento del Carmine, oggi Casa delle Culture e della Musica, location prescelta dalla Fondazione di Partecipazione Arte & Cultura Città di Velletri diretta da Giacomo Zito per realizzare la rassegna “ViviVelletri”, con il contributo della Regione Lazio e il patrocinio del Comune di Velletri. La manifestazione, alla sua seconda edizione, prevede una serie di appuntamenti artistici e intende appunto valorizzare ulteriormente un luogo denso di attrattive storiche e artistiche.
A partire dal 30 giugno, giorno dello spettacolo di Corrado Tedeschi, e fino alla data finale del 16 settembre, la dottoressa Sara Di Luzio – storica dell’arte e consigliera della FondArC – terrà delle visite guidate di circa 45 minuti per far conoscere al pubblico la magnifica storia della Casa delle Culture. Dal ciclo di affreschi che caratterizzano il Chiostro a quelli dell’ex Refettorio, passando dall’Auditorium (ove era situata la Chiesa), i fruitori potranno godersi l’opportunità completamente gratuita di scoprire i segreti dell’ex Convento in attesa di assistere allo spettacolo. La visita guidata è fissata per le 18.30, ma in alcune occasioni sarà replicata in versione ridotta di mezz’ora circa anche alle 22.45 a fine spettacolo (è il caso delle date di Corrado Tedeschi, il 30 giugno, o Giuliana De Sio, il 2 agosto).
Un’idea vincente e utile per rendersi conto di quanta storia e cultura nascondano i territori più vicini a noi, nonché un modo per saldare ancora di più il legame con il posto in cui si vive conoscendone le vicende e le peripezie. Per conoscere tutti gli appuntamenti di ViviVelletri il cartellone è disponibile sul sito www.fondarc.it e sui social.
La 2° edizione di ViviVelletri ripopola l’ex Convento del Carmine
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